Misera
la vita
è,
perché breve;
ancora più misera
la morte
è,
per chi non crede;
perché in questo caso
sol concime
siam
per le piante intorno,
e mangime inesorabile
per i vermi
in tanti.
Grande Don...
Hai espresso in modo sublime l'inenarrabile tristezza della morte per chi non crede
e la bellezza sublime della risurrezione per chi ama Dio.
Riflessione sull'unica certezza che ci è data da quando nasciamo. Io sono contenta per piante e vermi, quello che loro mangeranno non è la parte di me che più mi interessa.
Mmh che riflessione che mi inviti stasera Pompeo: la vita è crudele in èer se perchè è breve ma anche la morte lo è ancor di più, diventiamo concimi per piante o cibo.
Ma se diventiamo concimi per piante, da noi, nasceranno splendidi fiori o persino alberi.
Ciclo