È lei che mi respira,
io la trattengo come unico fiato
quasi a pensar che l'infinito mi spetta.
Persar che tutto proprio tutto ticchetta,
occasione perfetta o suprema disdetta
è dubbio che alletta.
Forme e colori
piaceri e dolori
sapori e odori
son sempre ori
nella memoria già scordata
della vita.
È luce di un secondo,
spillo nel tempo
fissato nel mondo.