In meno d'un attimo
la lingua si fermò tra i denti,
e quelle parole già mature,
pronte per essere ascoltate,
caddero all'indietro, amaro bolo
senza cibo. Dalle sue labbra
quei pensieri dormienti, come
per incanto riprenderanno
vigore, per inondare e plasmare
le cose, che un cuore ispirato crede.
non so cosa abbia fermato quelle parole.. ma credo che tu le ascolti ancora.. ed ancora..
oltre la voce.. con immutato "vigore"..
bella.. anche se forse in un'interpretazione tutta mia..
ti abbraccio