Perforato cristallo
della mente dissolvi
piano
nell'aura carnosa
del melograno.
Frullato di passati remoti
presenti e futuri muta
nel bozzolo di luce incandescente.
- non temere, respira -
Niente è l'essenza, tutto.
Si sfracella al suolo
il bandolo e dondolo
con l'universo intero.
Vero è che nasturzi e fragole
balene elefanti topolini
giardini e nastri d'autostrada
neon camion tetrapack e porcellane
poveri e ricchi
sensibili e dementi
la grattugia cosmica riduce
a particelle subatomiche.
E ognuna è dio.
E sono io.