Di te ho semnpre ammirato
la tua forza, la tua determinazione,
il tuo coraggio.
La fatica, quella l'hai piegata tu.
Il tuo accento napoletano
che non hai mai tradito,
tre figli cresciuti e
il ricordo di un marito.
Profumi di sigaretta, caffè caldo.
Le mani sempre aperte in un abbraccio,
non stanno mai ferme, come te,
si muovono,
parti, mai poi torni sempre.
La tua casa,
un mutuo trentennale,
che hai estinto finalmente,
lei, amica riconoscente
che ascolta nella penombra
la tua storia, ricordi di natali,
nati e vissuti,
osservano dalle pareti
ogni tuo passo, muti.
La tua casa è come il tuo cuore,
ospita grandi sentimenti
ed entrarci per me è un onore.
Centrini, cominciati e mai finiti,
piante affamate di luce e di carezze,
sopravvivono aspettando.
Il caffè caldo, la tua calda risata,
il tuo caldo abbraccio,
il tuo sguardo lucido e fermo
guarda sempre lontano.
Un anno in più...
La vita va in fretta,
ma tu fermala,
si siederà per un ricordo,
gli parlerai di lui, bello, alto e fiero
ed un accento napoletano.