Lacera, sventola,
al mio balcone,
la bandiera della pace,
dalle intemperie oltraggiata,
dal tempo logorata.
Si alternano le stagioni,
si avvicendano le ore,
sbiadiscono i colori,
ma essa ondeggia
e sfida l’inarrestabile
corso della storia.
Pagine di sangue,
orrori e stragi,
si affastellano e
si aggiungono
a quelle già scritte,
in tempi remoti o recenti,
per dimostrare all’umana
gente che la storia
é maestra di niente.
Brandelli colorati
si agiteranno ancora
al sole e al vento,
perpetuando
l’effimera parola “pace”.