Sono venuta da te senza un preavviso
quando il tempo inizia a dare
i primi segni di oscurità
in uno spazio diverso e identico
mentre seduta nel tuo letto sfatto
buttavi giù gli ultimi bocconi amari.
Sono venuta come sempre vengo
sprovveduta di me
come un custode nella notte
che sa di non sapere
e con la sola voglia di scappare
da te e da me sbandate e sole.