Bianche camicie di luce d'estate
trame tra me e te
or leggere or pesanti
i raggi delle tue stelle cangianti,
indossavo maglioni d'autunno e inverno
a premermi dolci lo sterno,
traspirava in gelo eterno
il secco tepore
d'ore stantie.
Ed ora qui in danza d'ombra
per voler di falena
stringo tremor di candela,
vecchia fiamma
amate litanie
fumanti ciocchi delle mie poesie.