... la tua essenza di bruma vestita
in mezzo al bosco incendiato d'autunno inoltrato
Danzano
folletti improbabili tra funghi pejote, fatine e preti neri
Danziamo
al ritmo delle tue cavigliere e dei tamburi tribali
su ceneri di fuochi ormai spenti da chissà quanto
Danza la donzella
su grappoli rubini nell'aia arroventata
da canti, aneliti ed inebrianti effluvi
di schiumanti tini
Danzeranno
le onde sotto la luna
e ardimentosi gozzi d'adusti pescatori
maltrattati dagli adepti di messer Eolo
Fammi danzare, ora
che il tuo camminare non è più incognito
concedimi un ballo
ce la puoi fare