Vorrei provare a non ascoltare il silenzio
a vedere oltre quel muro lambito d'assenzio
Vorrei provare ad udire i tuoi sorrisi
che come pane saziano le mie ore
che come acqua dissetano i miei giorni
Ne assaporo ormai il profumo, riga dopo riga;
inchiostro colorato che scorre come miele,
in un campo, ormai baciato, vestito di girasoli
colori, per me inscindibili, dipinti su queste tele
Immagini che danzano in un turbinio di emozioni
senza tempo, senza luogo, senza freni, senza toni
Riesci a farmi volare oltre questo muro
che m'impedisce da tempo
riesci, con tacito accenno, a disarmarne il tormento
Celo i miei occhi e vi noto, suadente,
il tuo odore, che giace, con voce raggiante
Sorridi, o mio sole, hai sfiorato il mio cuore
e alla mia mano tremante, hai regalato colore