Argentea la luna,
sul suo volto s'imprime,
e candida la neve
nel sogno la culla.
Come riposa l'Amore
con lo sguardo fiacco,
che mite quiete brama.
Ninna, nanna, Amore caro,
labbra di bacio e rosa di pesco,
nel tepor del desio,
l'Anima tua accompagno,
finché un raggio sole,
gli occhi accenderà d'azzurro.
"finché un raggio sole, gli occhi accenderà d'azzurro" ti si riesce quasi a vedere mentre aspetti che lei schiuda i suoi occhi azzurri per auguragli il buon giorno!! romanticissima! mi fa venire bei ricordi alla mente!! grazie
Qui Mancini usa la poesia come forma sicura e autentica per comunicare e porgere il suo lato tenero; pochi frammenti rapidi, densi di significati ed è poesia.
come un angelo custode con la stessa dolcezza e amore infinito e puro...è davvero fortunata, bellissima poesia che trasporta nel mondo dei sogni in particolare la chiusa... dal sogno al risveglio di una azzurra realtà