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Rabbia e paura

rabbia e paura
cappello e condimento
delle giornate
fino al giorno che non accetti,
il momento che l'innocenza svanisce
e arriva la comprensione di essere staccato è ben chiaro
forse è durato qualche anno
ma quasi a braccetto sono arrivate
rabbia e paura
al bagno ed al lavoro
a tavola e con gli amici
poi arriva il sonno e puoi fare l'amore
senza preoccuparti delle scuse o dei piccoli ricatti
ma anche nei sogni vivono le macchie
quando scopri che puoi accettare
e perdonare e amare l'odio tuo
che è grido di rabbia e paura
madre e amante del vivere che non sa accettare
o abbracciare quello che di più lontano
non potresti immaginare.

 

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3 commenti:

  • augusto villa il 21/12/2010 14:33
    Eppero'... Bravo Giuliano... Piaciuta.. ma la chiusa è spettacolare
  • Giacomo Scimonelli il 12/12/2010 12:30
    piaciuta
  • Anonimo il 11/12/2010 18:42

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