username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Ossessione

... ed al pensare,
alfin planò la mente
in scene mai vissute.

E pose l'Io
di fronte al gran dilemma:
-godere appieno istinti di animale
o venerarla come Sacramento?-

Chiuse gli occhi,
chiamò a raccolta i sensi;
nel pugno strinse
la passione,
e lancia tesa al vento
cavalcò il dilemma.

Nel gelo delle coltri
nutrì la sua ossessione;
fantasmi d'infinito,
inferno e Paradiso.

Sommerso da onde immani
strinse a se il guanciale,
nel palmo della mano
essenza del suo amore.

 

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

1 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati
  • francesco contardi il 04/12/2020 07:05
    Concordo appieno con "l'istinto animale" anzichè "venerarla come un sacramento". Mi è piaciuta molto. Nel termine "inferno e paradiso" c'è passione, romanticismo, erotismo e altro altro ancora! buona giornata a te, Francesco

13 commenti:

  • Ezio Grieco il 11/01/2011 16:36
    ... e chiudo questa inutile, piccola polemica, con una ultima cosa:
    Vedi, mia cara lettrice "per caso"
    hai esercitato il tuo sacrosanto diritto alla critica, e però, con fare spocchioso, hai cavalcato l'esercizio dell'insegnamento, sostenuto nel costringermi a leggere una "poesia" di un grande autore "La finestra" che per il tuo sommo concepire il poetare, l'hai sbandierata come fosse un poema.
    Dovrei rispondere come il Fantozzi nel commentare la corazzata "Potemkim" (Potioski)
    mi astengo da ciò, concludendo però, che il poetare, leggere, interpretare, sentirsi coinvolti, in uno scritto, pensiero, poema, è assolutissimamente SOGGETTIVO!
    cl
  • Ezio Grieco il 23/12/2010 22:43
    Vedi, quei puntini non mi sono piaciuti; può essere un troncare il dialogo da parte di chi si sente superiore.
    Io ti saluto e ti rifaccio gli auguri con una considerazione di Denis Diderot(che puoi trovare in questo sito)
    È facile criticare giustamente;e difficile eseguire anche mediocremente.
    cl
  • Anonimo il 23/12/2010 21:12
    ok... ok...
    Buon Natale a te!
  • Ezio Grieco il 23/12/2010 20:58
    Si! Era questa.
    Ok, hai espresso il tuo modo di concepire il "poetare"
    e però, è una tua "opinione" e la... esprimi anche nei tuoi scritti; per esempio, hai postato nel commento "La Finestra" che a me non fa... impazzire, sarà anche un capolavoro, a me non dice niente; naturalmente questa è la mia opinione.
    In quanto ad "obsoleti" ti comunico che sono ancora inseriti nello Zingarelli; se volessimo analizzare tutto il linguaggio che non è più "adoperato" nelle frasi correnti, dovremmo dimezzare il suddetto.
    Poi, non mi risulta che tu sia una mia "accanita" lettrice, probabilmente, se avessi letto qualcosa di più di quello che ho postato, in qualche scritto ti saresti sentita... coinvolta.
    Io, quando non mi "coivolge" qualche scritto, mi limito a scrivere, come commento, bella, piaciuta; e questo per accumulare crediti per postare.
    Questo è quanto, senza polemica.
    Buon Natale
  • Anonimo il 23/12/2010 16:42
    era questo?
    il commento poco chiaro?
    se era questo è presto spiegato.
    Io non credo che per far poesia si debbano (oggi) usare termini come
    "alfin planò la mente"...
    oppure
    "e lancia tesa al vento
    cavalcò il dilemma."

    o ancora
    "Nel gelo delle coltri"

    insomma, non sono i termini (obsoleti, oltre tutto... ma chi cacchio dice più "coltri"... mh?) che secondo me fanno poesia.
    È l'atmosfera che si crea... lo spirito che emerge da quanto scritto... il coinvolgimento dello scrittore che coinvolge il lettore...
    bah... non so che dire... magari ti copio qui una poesia di Carver per farti capire... mh?

    La finestra

    Stanotte è arrivato un temporale e ha fatto saltare
    l'elettricità. Quando ho guardato fuori
    dalla finestra, gli alberi erano traslucidi.
    Curvi e ricoperti di brina. Una calma enorme
    s'estendeva sull'intera campagna.
    Pur sapendo che non era vero, in quel momento
    avevo la sensazione di non aver mai fatto, in vita
    mia, una falsa promessa né d'aver mai commesso
    neanche un atto impuro. I miei pensieri
    erano pieni di virtù. Più tardi, nella mattinata,
    naturalmente, hanno riattaccato l'elettricità.
    Il sole è uscito da dietro le nuvole
    e ha sciolto la brinata.
    E tutto è tornato come prima.
  • Ezio Grieco il 21/12/2010 17:05
    ... si, ma non scomodiamo i... santi...
    Grazie per la visita.
    cl
  • Anonimo il 17/12/2010 15:44
    io non commento. Che se no...
    Dico solo... letto mai Bukowski?
    O Carver?

    basta
  • Ezio Grieco il 17/12/2010 15:30
    Ciao vincè, grazie per essere passato e per il commento.
    cl
  • vincent corbo il 17/12/2010 08:17
    Una poesia avvolgente e passionale.
  • Ezio Grieco il 16/12/2010 21:02
    Ciao Simone, grazie del bel commento.
    Un saluto
    cl
  • Ezio Grieco il 16/12/2010 21:02
    Grazie Sabry, sono felice quando una mia ti piace.
    cl
  • Simone Scienza il 16/12/2010 09:17
    Opera esplicita e composta allo stesso tempo.. romanticismo di passione.

    Davvero piaciuta
  • Anonimo il 16/12/2010 09:10
    È bellissima
    la sento molto



Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0