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Anagrammi di Natale

Prima di dire "Io parto"
e prendere la porta
condurrò un critico noto
che ride nel dire che il resto
sta nell'estro.
Ne convengono i dottori
le lodi piovono a dirotto
tese alla sete
di fate di feta
perché non si placa
la pena col pane ed
è forte l'urgenza
d'un sorso di rosso
vino di Novi.

Venti le guerre vinte ma
a terra tocca
l'urgere del tacco di
principi senza princìpi
che turbai con rubati
rubini di amanti burini
collane di perle
e un pelo di lepre
tolto dal lotto.

Si va, così
incontro al Natale
in altalena
al tramontar di un sole leso.

 

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0 recensioni:

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12 commenti:

  • Giacomo Scimonelli il 06/01/2011 16:32
    piaciuta... bravo
  • ELISA DURANTE il 04/01/2011 10:09
    Molto carina e fantasiosa. Complimenti!
  • Ada FIRINO il 01/01/2011 23:34
    Gugù, quante notti hai passato sveglio per tutti questi anagrammi?
    Che testa, che testa!
    Con te è sempre una festa!
    Bella la testa e bello il cuore
    averti come amico è per me un onore!

    Gugù, giù le mani dal panettone, il Nnatale è ormai passato!
  • Cinzia Gargiulo il 28/12/2010 21:29
    Cavoli Gugù... se hai riempito il carrello di panettoni Motta io dove mi metto?????...
    Ah bé sei sempre il solito pasticcione!
  • augusto villa il 24/12/2010 13:06
    ... GNE... GNE... GNEEEEE!!!!!
  • laura cuppone il 23/12/2010 15:57
    SARAI INGRASSATO UNA CIFRA...é inutile che ti impegni
    !!!!!!!!!!!

    marmottone panettone!!!

    Lau
  • laura cuppone il 23/12/2010 15:45
    tu sei fuori come e più di un citofono afono..
    mattooooooooooooooo
    metti
    i motti
    alla Motta
    ... mar motto!

    D
  • mariacarmela cortese il 23/12/2010 13:40
    buon natale augusto, lo lascio qui tra le tue riflessioni, tra il serio e il faceto, come queste ricorrenze ormai son diventate. un caloroso abbraccio di pace e serenità.
  • Eliana-Artemisia Ametista il 22/12/2010 09:46
    Sei uno spttacolo della creazioe, caro Augusto!!!
    Un giocoliere con le parole e quando le combini così, non si può far altro che un inchino silenzioso nel rileggere più volte, dondolandoci su questa altalena di Auguri che ti invio, di cuore, amico mio caro.
    Auguri anche a tutta la tua tribù.
    Con immenso affetto
  • Anonimo il 20/12/2010 23:55
    Ma che divertente.
    Bella, bella.
  • loretta margherita citarei il 20/12/2010 21:16
    bella poesia, auguri di buon natale, pace e bene
  • Cinzia Gargiulo il 20/12/2010 19:28
    Wow!... Geniale!... Zì... zì...
    Ah bé... io ti aspetto sempre col carrello... sai che divertimento a spingerlo sulla neve...
    Bacioni...

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