Pensavo ai sorrisi
sereni, vagare per le strade.
Anime libere
messe in vetrina.
Ogni passante
una catena...
annodata bene
non da a vedere le proprie pene.
Pensavo alla loro libertà
di vivere, credere
esplorare ed io
non sapevo fare.
Li vedevo volare
convinti nel loro andare...
Nel silenzio
mi son fermata a guardare,
con occhi da gatta
ho ingrandito le immagini...
ho visto tanto dolore
incomprensioni
dietro a sorrisi
di forza.