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La sfinge
Sempre tale domanda
e mai la risposta
stabilita.
Quanta poesia
avevo scoperto dimorare
in parole e silenzi.
L'esistere
avevo trascritto
in quei versi.
Per questo gli dei
mi tramutarono
in statua.
Forse un giorno,
qualcuno,
scioglierà l'enigma.
Allora,
sarò di nuovo libera
di sognare.
l'autore Dino Borcas ha riportato queste note sull'opera
in: Dino Borcas - Piccoli crimini quotidiani - Ed. Il Ponte Vecchio, Cesena 2008
informazioni sul libro e altri brani in http://dinoborcas. it
14 video su www. youtube. com, con ricerca: Dino Borcas
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0 recensioni:
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- Piaciuta... originale, come dice giustamnete Maria Rosa. Bravo!
- originale e profonda, molto bella!
- Sapenti versi per meditare.
La prima risposta fu l'uomo, la seconda il giorno e la notte.
Ma chi precipitò nell'abisso, Edipo o la sfinge?
Forse il silenzio era la l'unica soluzione... per lasciarmi sognare.
- E questa piace a me.
Parole e silenzi
che parlano al cuore
volteggiano e abbracciano
i sensi come occhi d'amante.
Ada
- Questo è il ventiduesimo brano inserito, al momento non ne aggiungerò altri,
se qualcuno fosse interessato a leggerne altri (in tutto sono 116),
può andare in http://dinoborcas. it dove sono presenti alcuni ulteriori testi,
eventualmente, viene anche indicato come reperire il libro,
grazie per l'attenzione ed i commenti
Dino
- non riesco ad associare il video presente su youtube, chi vuole guardare un'interpretazione del brano da parte dell'attrice Vanda La Nave, può farlo copiando il link:
http://www. youtube. com/watch? v=S1JjkRSz6dY (togliendo eventuali spazi vuoti nel link)
o con ricerca: la sfinge Borcas
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