Arteutopia
amar leggere
e penetrare liquidi sulla tela
trama fitta e assetata
che rapisce e secca ogni colore
Sguardi curiosi
e mani dietro la schiena
brevi consulti
ipotetiche supposizioni
chi osserva curioso la propria
curva
chi si rivela apice o pedice
chi precipita nel cielo di balene
chi nuota oceani di immense falene
Sono la
nota
a piè di pagina
col numero secondario di richiamo
per un significato inspiegabile
tagliente e vitreo
sono quel rosso
spropositato
Arteutopia
amar scrivere
e levitare come pennello ben imbevuto
di fervore e fantasia e ceppi ardenti
a scaldare onde radio
filtri magici
tra ombra e luce
tra palco e
sipario.