Ho cominciato a fumare
a tredici anni.
Che schifo la prima aspirata.
Una tosse incontrollabile,
nausea, copogiro, e gli occhi
pareva volessero schizzare fuori
dalle orbite.
Dei sette figli
ero la pecora nera,
anzi, il montone nero,
pareva fossi più grande
e papà diceva che avessi le corna.
Non ho mai smesso di fumare,
sono un tabagista inguaribile.
Anche il termine con il quale papà
sottolineasse il mio essere terribile
non l'ho mai dimenticato,
anzi, l'ho appioppato ad uno
dei mie figli,
ed ora ad un mio nipotino.
Terribile, furbo,
cinque anni ma come ne avesse dieci.
A volte penso sia un mio clone,
ha proprio le corna.