Cieli opachi, siete spacciati,
butterò colori nei vostri grigi vapori,
aprirò sottili spiragli,
affinchè raggi luminosi,
riflettendosi sui tetti,
potranno riportare sorrisi,
in questo mondo un po' prostituito.
Nelle mani avrò semi
di piccole tenerezze,
ricordandomi dei giochi infantili,
cercherò di far passare ad un vecchio,
la paura di lasciare questo luogo.