Mi crogiolo nel vento
con lo sguardo fisso
ad ammirare il volo di neri stormi
che occupano lo spazio infinito del cielo blu,
tra le bianche nuvole che spumeggiano
festeggiando il loro arrivo.
Mi alzo presto
all'alba di un nuovo sole,
svegliata dal canto di un allodola
che insolita si posa,
su rami ridipinti dalla primavera,
colori brillanti
che neppure la pioggia può lavare via.
Stupita la guardo,
mai nessun allodola
si è accovacciata tra gli alberi,
sarà stato lo specchio dei miei occhi
a portarla qui,
tra la mia fantasia,
la mia realtà.
È nuovo oggi il mio sentire,
una strana sensazione di felicità
sfiora come piuma
la mia mente ancor umida di brina,
sarà il sole, l'amore
la vita
che mi spinge verso nuove emozioni,
sarò io padrona del mio mondo
che voglio amare, gioire
tra le braccia di chi ha gli occhi lucenti
e la continua voglia di avventura.
Si abbassa il mio sguardo
ma ancor c'è lo stupore
nel vedere i regali del cielo
aprirsi tra i rami degli alberi
e il cinguettio di nuova vita
"respirando quest'aria che
già sa di primavera."