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Effathà!

Non una sola volta,
ma ogni giorno mi dici: Apriti!
Ed io che ho fiducia in Te,
lascio che i pensieri e l'agire
si modellino sul tuo Amore.
Apriti! Non rinchiuderti dentro
le sicure mura di una chiesa, ma
esci e và a portare il mio messaggio
a coloro che vivono nell'ignoranza
del Dio che perdona, guarisce e salva.
E bello Signore, ascoltare il Tuo comando
nella tua lingua madre, sembra quasi che oda
la tua voce farsi come carezza sul mio cuore.
Effathà.

 

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4 commenti:

  • Anonimo il 28/11/2011 13:52
    Leggi il tuo cuore, non ti fidare mai di quelli che predicano dal pulpito. Agire e fare. Solo pregare è troppo poco! Non perdere tempo. Prega mentre cammibni per andare in lospedale a visitare un ammalato, ad assistere una persona sola che ha bisogno. Penso che questo modo di agire sarà gradito a dio, se c'é!
  • Giacomo Scimonelli il 09/03/2011 20:41
    piaciuta... bravo
  • loretta margherita citarei il 09/03/2011 20:37
    bellissima riflessione, complimenti
  • mariacarmela cortese il 09/03/2011 17:12
    In fondo, è ciò di cui si beano i sacerdoti di ogni religione: la padronanza delle lingue madri. Sono certa che se ognuno di noi potesse non dico comprendere, ma anche solo ascoltare le Letture in lingua originale, la loro musicalità, il loro suono assumerebbero un senso tale che anche tradotte -e solo per questo travisate- manterrebbero una sacralità diversa. Molti potrebbero divenire buoni ascoltatori, discreti precettori, ma da qui a divenire apostoli c'è la via del cuore e della fede da percorrere.

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