Giganti crudeli,
inesorabili dispensatori di morte
che impassibili agite
a sconvolger la vita,
perché pietà non germoglia
dal pianto delle madri,
dalle grida dei bimbi,
dal terrore dei padri?
Giganti d'arido cuore,
nulla rispettate,
nulla preservate,
tutto calpestate,
distruggete, stravolgete
in attimi di catastrofe.
Giganti inferociti,
assetati vampiri
di sangue innocente,
vogliosi di morte,
tra le possenti braccia
stringete solo lo scempio
e il cadavere
della vita.
Dolore, sangue, urla
e disperazione
la vostra pietà non destano.
Perché sì accanimento,
perché sì orrenda morte?
Perché...
folli giganti?!