Di inutili parole s'empie la mia mente
di giorno e di notte all'erta come sempre,
e un pungolo stuzzica l'anima mia
destando la rabbia, unica amica mia.
Di soppiatto arriva e mi lascia in viso un rosso colore
piena e confusa la mente mia la prende e la usa per lenire
il dolore immenso e la sfiducia infinita
che l'umanità mi da senza nessuna fatica.
D'alberi sradicati e rovine fumanti
è fatta la mia giornata d'ora in avanti,
di vecchie ferite e nuove schermaglie
sempre imminenti e dure come dolorose battaglie.
Togli amor mio la pena dal mio cuore
prendi la rabbia e portala altrove
fammi sentire che son vivo e non morente
tristi pensieri affollano la mia mente.