Di notte guardo il cielo da dietro la finestra e capisco ciò che conta,
sento che qualcuno mi scruta,
guida i miei sogni verso orizzonti reali,
quelli che hanno il sapore del sacrificio e della conquista.
Di notte guardo le stelle,
le sento mie,
luccicano per farsi guardare,
per farmi capire che sono lì,
pronte a rispondere a ciò che non oso chiedere, di cui non voglio parlare.
Di notte non ho paura di piangere,
perchè sò che mi guarda solo chi le mie lacrime comprende,
non ho paura di camminare,
la notte è buia solo per chi non la sà guardare.
Di notte cado e mi rialzo.
cambio direzione,
tendo la mano alle difficoltà,
le stringo fino a renderle polvere che scivola senza lasciare traccia.
Di notte ballo,
corro, sento il vento carezzarmi la pelle,
non crollo, non mollo, serro i denti e arrivo al traguardo
Di notte vedo un corpo che mi piace,
che seduce, che ti piace.
Vedo una donna che indossa tacchi vertiginosi
e sfila tra le vie della città, con passo fiero e sorrisi calorosi
Di notte mi innamoro di un piacere nascosto,
guardo all'amor che mi sfugge e ancor più mi piace,
quello che non mi concede posto, che non tace.
Di notte spengo la luce, faccio la croce.
Sogno quello che non vivo, vivo in un sogno.
Fino a che non apro gli occhi per vivere un nuovo giorno