E’, il posto dei sogni,
quel luogo in cui mai ti addormenti
e dove ogni cosa che senti,
mai realizza.
Ci sono i tuoi desideri
ci son tutti i pensieri
tutto ciò che di bello proviene dal cuore.
Quel qualcosa di GRANDE,
così tanto GRANDE,
che diviene GIGANTE
alla mente da cui partorì.
Ecco,
mi siedo su questa panchina innevata.
Il mio sguardo si perde
nel vuoto
dove il bianco si perde nel bianco
dove il fondo è di un solo colore
dove una sola parola:”desiderio”
si sgrana e si scioglie.
Si copre di un manto;
si addormenta e congela.
Ed è questo dormire che ne muta natura
e ne fa come un rio sotterraneo.
Così, passeggiando sulla soffice neve,
e camminando talvolta all’indietro osservando le orme,
in un bosco di abeti,
nel silenzio ‘sì solo che anche lui non si sente,
una Mano invisibile cattura la mente
e lì
la conduce;
dove è il posto dei sogni.
Dove è il tempo che non arriva.
Dove il luogo che non esiste e
ogni desiderio,
vestito di luce più nuova,
abbagliante,
diventa chimera.
Si radica dentro
e al SEMPRE
PER SEMPRE resiste.
S. Caterina Valfurva - 3 gennaio 2007 ore 12. 14