Pezzi frantumati
di indelebile follia,
sgretolata da tutti gli eccessi
che hanno portato alla pazzia.
Incrinata giornata,
storta come il vento
che batte sulle finestre,
spaventando i passeri.
Pezzi dilaniati
di sinfonie annegate,
in qualche oceano nero
che lascia immaginare la fine.
Traspare l'unicità,
di un cuore spezzato
da un incantesimo sbagliato,
obbligato a dividerci.
Pezzi cancellati
di orme nascoste,
sotto qualche palma
bruciata dal Sole;
pezzi di favole
cancellate dall'acqua,
salata come le tue ultime parole.