Nella mia esistenza
intessuta di esperienze
e sofferenze
l'incontro fatale
è ormai una ricorrenza
del quotidiano.
Specchi riflettenti
desideri adornano
il vestito di
ingenue convinzioni
che come onde
si infrangono sulla
scogliera dei miei
errori.
Lunghe voci
attanagliano i miei
respiri,
lunghe notti
accompagnano le mie
memorie.
Delicata, disincantata, lirica, asciutta, penetrante analisi introspettiva del proprio animo, animato da vitali desideri d'ingenuità, di respiri e di ricordi... di vita, per dirla in una parola.
Anonimo il 06/04/2011 20:16
Succede spesso che proiettiamo i nostri desideri sugli altri.