Ecco apparire dinanzi a me,
scintillante e fulgida,
una distesa d'acciaio limpida, impenetrabile e pura.
Un fanciullo si esercita con un sassolino
nel vecchio gioco del su e giù,
ripetutamente, sulla distesa limpida, impenetrabile e pura.
Un lancio rompe il duro guscio
e cerchi concentrici si susseguono e si propagano
lungo la distesa limpida, impenetrabile e pura.
Al fanciullo spensierato e scalmanato
appare d'incanto la realtà dell'illusione:
una distesa d'acqua limpida, penetrabile e pura.
Ecco che con il suo tuffo incosciente e repentino
egli abbraccia in un tutt'uno quella
lontana e infinita distesa d'acqua limpida, penetrabile e pura.