Ore trascorse intensamente
per un vecchio borgo medievale.
Il tuo sguardo
si perde in mille pensieri,
io devastata dai fumi dell'amore
non sopporto la tua estradizione.
Iniziamo in un attimo tu ed io,
che fatica ogni pietra che si mette
per costruire questo muretto
del nostro amore.
A volte crolla,
a volte i mattoni tardano ad incollarsi
a volte la voglia di farti mio
non sembra voler sentir ragioni.
Penso ai nostri momenti
e d'un tratto scorrono lacrime sul mio viso.
Lacrime di felicità
ti sento devastare il mio cuore
non voglio che finisca.
A volte la fine la vedo dietro l'angolo,
come una spada di Damocle
sulle nostre teste
sempre presente l'ombra
del tuo passato
attenta al nostro breve presente.
Quanto ancora mi devasterai amor mio
prima di volar libero dalla gabbia del nostro amore
come piccolo augellin?