Saluto sempre se sono solo.
Se sono stanco scrivo sul sofà.
Sentendo scherzare Santino sui suoi sentimenti. Salgo sempre sulla soffitta spaventato.
Sono stato sul sole,
sconfitto sulla spiaggia,
sbattuto sui solchi scuriti senza smaniose sensazioni sincere.
Sabato sera,
sono stato scaraventato sulla strada.
Sognavo Serena.
Sibilanti assonanze, trasportano il lettore in un suono continuo.
La trasmigrazione continua di un corpo da un luogo all'altro, da un elemento all'altro.
Molto bene