Si vede, si sente, si annusa,
si respira, si colora di aria
la vita
si è aperta la porta, si è accesa la luce
fuori dall'inverno
raccolgo margherite i miei sogni pallidi,
è tornata la rondine a riempire il cielo
intrecciando stagioni
e ritorno bambina a rincorrere
profumi, la crescia cotta nel forno
il ciambellone ricamato di perline,
le campane piangevano e poi
tornavano a cantare
Disegnavo i miei voli sul foglio
colorandoli con la fantasia,
cominciava da qui la vita,
sapore di cioccolata fondente
le sue soprese nascoste
delusioni, gioie da fare male
amarezza di dolori,
mi rincorreva nel prato di una primavera
il suo belato, un muso rosa
e un pelo bianco e riccio
agnello piccolo e indifeso
la mia prima gioia,
il mio primo dolore...