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La voce del poeta

La voce del poeta
urla in silenzio
alle ombre del deserto.
Straripa dall'argine
di un vecchio secchio
credendo di esser cresta
di scuri oceani in tempesta.
Grida il poeta
la sua ragion d'ardire,
il suo convincimento
a orecchie controvento.
Inutile baccano
per esseri viventi.
Non serve un grande masso
per scuotere le acque,
un sassolino e un altro
fin che cerchio si espande.
Continua, orsù, sommesso
a spandere il tuo verso,
con le sue vibrazioni
abbracci l'Universo.

 

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7 commenti:

  • ciro la ferola il 01/08/2011 21:21
    quanta verità c'è nei tuoi versi, che belli!
  • massimo imperato il 19/04/2011 10:26
    ringrazio gli amici che conosco e quelli nuovi dell'accoglienza e dei bei commenti rilasciati
  • loretta margherita citarei il 18/04/2011 20:09
    ottima tra le mie preferite complimenti
  • Giacomo Scimonelli il 18/04/2011 17:03
    La voce del poeta
    urla in silenzio
    alle ombre del deserto.
    ''... Straripa dall'argine
    di un vecchio secchio
    credendo di esser cresta
    di scuri oceani in tempesta...''
    la poesia è bellissima ma i primi versi sono stupendi... 5 stelle e tanti
  • angela testa il 18/04/2011 13:47
    Parole molto significative... da capire...
  • Vincenzo Capitanucci il 18/04/2011 13:39
    Che sorpresa leggerti qui Massimo..

    Bellissima Poesia... non serve un gran masso per smuovere le acque.. basta il sassolino di un semplice verso..
  • karen tognini il 18/04/2011 13:29
    Siamo tutti noi...
    sono abbrcci d'infinito amore...
    Grande Massimo...

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