Martedì
dopo
la Pasquetta
così come dopo
ogni Natale
riporremmo
nel cassetto
i buoni propositi
sorti dalla commozione
del momento
in quell'attimo fugace
di battersi il petto...
torneremo alla vita
di sempre
come gli struzzi
a metter la testa
nella sabbia
per non vedere e non sentire
rinchiusi nel proprio sepolcro
senza mettere le ali
e liberare lo spirito
nella luce dell'amore.
Chi più
chi meno
siamo tutti vigliacchi
ed il gallo per noi
canta sempre
due volte nella notte.
Ma Lui è risorto...