Ascoltami
ragazzo mio...
ho vissuto abbastanza
per dirti
che se mai
dovessi soffrire
per la fame
non accettare mai
il pane " senza libertà".
È esso un pane
avvelenato
si rivelerà nel tempo
amaro come azzimo
uccidendo lentamente
il tuo spirito
non nutrirà , ne mai
sazierà la tua coscienza.
Non v'è morte peggiore
da provare, ragazzo mio...
Non accettare mai
un pane che non abbia
la fragranza, il sapore grato
della Libertà.