Indomabile
alla ragione
il desiderio di Te
m'incalza a scrivere
nelle ore più profonde della notte
le Tue lunghe gambe di seta
-esili gambi di giglio fra sovrane felci azzurre in sottoboschi d'avvincente cielo-
s'avvinghiano al mio corpo
cavalcando il felice fiorito ricordo
dei miei sensi
creano mulinelli di sangue
in fogli d'oro
nell'averti guardata ascoltata accarezzata amata
il mio cuore affoga in un nubifragio
imporporando d'Amore il mio volto
nel profumo della Tua pelle
il sapore tenero untuoso della Tua anima
entra ogni giorno in infinito sole nella mia
donando al mio quotidiano vivere
la primizia di un Alba
approdata sulla riva celeste
del Suo primo lussureggiante Amore
immagini
d'attimi trasformati
in luce
da profonde emozioni
in forme d'insostituibile eternità