La Grande Sconfitta
venne infine
leggera,
in quella mattina nebbiosa
su ali di rassegnazione
all'ora sua naturale ma,
lo stesso,
bagnando di lacrime
ovunque intorno a se'
per ungere
per non far stridere
di dolore
le menti di chi resta,
immemore di futuro.
Delicato il dolore di questo letto di morte. Apprezzata l'imprecisione scientifica del titolo, le lacrime come unguenti di qualcosa mai abbastanza prevedibile per essere indolore.