Quanto amore hai dato
anche quando non si sapeva
apprezzare
eppure ti vedevo sempre là
ligia al tuo dovere
quando tornavi e ti annullavi
quando nulla faceva rima
con soddisfazione
solo la tua grande dedizione
Quante volte gli stessi gesti
le stesse corse da ricominciare
ancora
arrampicandoti con le unghie
lungo la salita
senza cercare mai la via d'uscita
poi venne lei e lo portò via
l'ultima amante con cui lottare
mentre ti accorgevi che
era troppo profondo quel mare
Come un fiore esile percosso
dal vento, ma sempre lì
in quel giardino perchè chi
cercasse il tuo sguardo potesse
coglierlo vicino
quanto amore ti ho visto donare
senza chiedere mai niente in cambio
fino al giorno in cui ti sei sentita
un peso e ti sei allontanata con
la leggerezza di chi non vuole
disturbare
in punta di piedi
fra le spine di rose
di un giardino abbandonato
chiedendo fra le lacrime scusa
di aver troppo amato
Ti ho rincorso
mentre ti vedevo allontanare
quando mi accorgevo
che era già troppo profondo
il mare