Dallo sguardo tracima
scorre
curve ricama
culla pensieri
si accosta
si ferma.
Liberatorio il pianto
riapre la porta.
Dell'anima è la padrona
dolce e fatata
le labbra disseta
il cuore strazia
il cuore rallegra.
Lacrima dorata
lacrima mascherata
lacrima del mio io
tendo la mano
accompagnami lungo il sentiero.
Se cado destami
se mi inchino davanti al male
sfiorami e salvami.
Lacrima amica
disseta la malinconia
uomo e donna
son vivi nell'anima mia.