Vivo la notte!
Artista fallito
consumo la vita.
Tra un whisky e un amore
offendo il mio cuore.
La notte è ruffiana,
la notte è golosa,
la notte è puttana.
La notte,
prendo la vita a morsi,
la notte,
vivo i rimorsi.
Le piccole ore
senza pudore,
il corpo che odora
di muschio e tabacco.
Sbarbato, agghindato;
sguardo invitante,
sorriso ammiccante.
Vendo coccole e amore
a Gay e Tardone,
depravati
a caccia di sballo,
una vita ferita
e portafoglio fornito.
Offendo il mio cuore.
Artista,
trasformista,
sono Lui,
sono Lei;
copione da Ermafrodito
in questo schifo di vita.