In te mi rifugio,
fresca rugiada di un novello mattino
che impregni i miei sensi,
lavi i miei occhi,
ritempri la mia mente
per dare nuova vita
al mio intimo sentire,
e depurare come acqua di
trasparente sorgente.
Mi lascio da te irrorare
per sentire in me la poesia
di un nuovo, insolito istante,
quando ho più bisogno di
un ridestato,
lucente bagliore
che dalle tue stille benefico
si espande,
e mi intinge
limpido e dissetante.