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La guerra giusta

Eventi imprevisti, c'è di mezzo un tiranno,
genocidi mai visti, vive sotto un capanno!
Dobbiamo, corriamo, è una guerra di pace
andiamo e torniamo, al soldato piace;
elettronica e scienza, divisioni avanzate,
di gran competenza, niente marce forzate.
C'è la nostra aviazione, tre bombe soltanto
son la sua punizione.
Ma lì il camposanto s'allarga ed echeggia
di grida e di pianto e nessuno indietreggia.
Per amor della gente s'è fatta la guerra.
Purtroppo era urgente, lo sa il presidente.
C'è chi ha mormorato, che rischiasse parecchio,
a scadenza mandato non verrà confermato;
occorreva uno specchio ch'elevasse il riflesso
di forte coesione: ne va del progresso,
serve intesa e ragione.
Sulla stampa il partito ha riscritto:
son tutte menzogne e panzane
sarà rapido e breve il conflitto
l'han richiesto le genti africane;
non fra molto ritorna la pace.
Intanto il cannone non tace
la posta è il potere salvato,
e a tutta risposta:
"Chi ha avuto ha avuto
e chi ha dato ha dato!"

 

l'autore Ugo Mastrogiovanni ha riportato queste note sull'opera

Desidero precisare che questa non è una vera e propria poesia, vuole essere uno svago in rime, allegre e amare, che ricorda gli attuali giochi di guerra.


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1 recensioni:

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  • mauri huis il 29/03/2012 08:21
    Ecco un esempio di guerra abbondantemente strumentalizzata che spero si ritorca contro chi l'ha provocata ma anche su chi l'ha scatenata. Di guerre così se ne dovrebbe fare una al mese e chi le vuol far ne dovrebbe pagare le spese. Scusa la parodia della parodia ma questa tua ottima e pungente ironia è contagiosa. Molto ben scritta, divertente e al tempo stesso amara. Bravissimo. Complimenti.

22 commenti:

  • Valentino Toppani il 30/10/2011 07:38
    bene! vi è una grande musicalità nelle rime ed è ricca di belle espressioni ( intanto il cannone non tace ecc. ). Le prime due righe ( o versi, che dir si voglia ) a mio parere riassumono il contenuto dell'intera poesia. questa composizione merita veramente il voto che le ho dato:5! Bene.
  • augusto villa il 19/09/2011 20:06
    le foto della terra... Cavoli mi ha mangiato le parole...
  • augusto villa il 19/09/2011 20:05
    ... mah... Ma abbiamo mai visto la terra... scattate dal limite della nostra galassia?... Siaomo tutti lì... Noi.. la patria... le guerre... su quel puntino che si stenta a vedere... Mammamia che brutta... la gente che ha la presunzione di rappresentarci in toto... e che brutta gente quella che glielo permette...
    È ora che l'umanità si dia una svegliata!!! Speriamo che l'eventuale guadagno... lo debbano spendere in medicinali... e... in esami invasivi... sisi!!!
    Bella poesia, potrebbe essere una canzone... Che dici... la mandiamo ad Apicella? ------------------- ---------------------
  • Daryl il 19/09/2011 01:51
    Ok, nonostante mia arroganza ed egocentrismo ti dirò una cosa che non faccio mai: sei un maestro!!! Bravo ed ecceZionale
  • Marianna Sabia il 08/08/2011 12:23
    Nessuna guerra è giusta e queste parole ne sono il manifesto. Complimenti
  • mario caosi il 13/07/2011 10:50
    uno stile lucido, efficace, aiutato anche dallo schema delle rime, racchiude uno dei più grandi inganni a cui tutti noi siamo sottoposti nell'era del progresso, della tecnologia e delle multinazionali... ma se tutti insieme alziamo la voce possiamo cambiarlo questo mondo... Complimenti vivissimi!
  • Virginio Giovagnoli il 02/07/2011 16:13
    Questo modo di poetare mi ricorda tanto me stesso.
    È stato bello leggerti nella modernità dei pensieri.
  • Giovanni... il 01/07/2011 16:33
    bellissima Ugo!! scivola fra rime e scoppi di cannone è una meraviglia abbasso la mitraglia!!
  • Bruno Briasco il 23/06/2011 20:01
    Scusami grande Ugo, m'è scappata la mano e ho cliccato la stampa anzichè il prosieguo che faccio ora. Come giustamente hanno scritto il tuo principio morale esce allo scoperto rivelandoti il saggio che sei e che "per me" rappresenti. Complimenti per la poesia così ben scritta ed interpretata. Un abbraccio rispettoso...
  • Bruno Briasco il 23/06/2011 19:58
    Qualcuno saggiamente scrisse che "la madre degli imbecilli è sempre incinta". Approvo!
  • Anonimo il 14/06/2011 15:07
    complimenti ugo per l'amara ironia che ha sapientemente riportato in queste righe... per il resto sono d'accordo con coloro che hanno già commentato... molto bravo carla
  • Maria Rosa Cugudda il 14/06/2011 14:56
    Complimenti all'autore, grandi principi morali!
  • Nicola Saracino il 13/06/2011 01:14
    Una poesia che hai scritto con mano tremante per l'indignazione. Una guerra dove non ti possono colpire perché sei troppo superiore, dove l'unico timore è quello di pestare i piedi di qualcuno che ti può creare problemi. Intanto in Siria succede anche di peggio, ma lì i francesi non vanno, gli americani nemmeno e noi... dov'è la Siria? N
  • Maurizio Cortese il 12/06/2011 00:03
    Ugo Mastrogiovanni chiude con la saggezza napoletana una poesia un po' lontana dalle sue abituali, ma non meno ricca di spunti di riflessione conditi d'amarezza e di pungente ironia. Per la verità, quante sono state le guerre giuste?
  • vincent corbo il 11/06/2011 11:21
    Io credo che sia vergognosa una guerra giusta dove le vittime sono sempre i più deboli. Una composizione che fa riflettere e indignare.
  • Sergio Fravolini il 11/06/2011 10:35
    È un'opera densa e ricca di importanti comunicazioni scritta molto bene.

    Sergio
  • Anonimo il 11/06/2011 07:17
    queste sono le leggi di tutti i giorni che i governati scelgono per noi, sicuramente a loro torna comodo. bellissima affermazione poetica. Ciao Salva.
  • denny red. il 11/06/2011 02:24
    è una storia.. infinita, macchiata.. assurda.. voluta dall'essere umano... I Potenti..? I Giochi..? che vadan a Fanculo.. tu fai un passo.. e già sei morto, qui non serve nessuna poesia... ci vuole solo.. il diluvio universale.. PREGA SMPRE PER NOI MADRE DI DIO.
  • nicoletta spina il 10/06/2011 23:51
    Hai saputo mettere ironia e saggezza descrivendo truci eventi con filo di poesia.
    Nessuna guerra è giusta, è solo gioco di potere per interessi di pochi.
    La guerra non si può umanizzare, si dovrebbe solo abolire.
    Grande come sempre, Ugo.
  • Anonimo il 10/06/2011 19:27
    Infatti è diversa dalle altre... in questo caso il buon Ugo ha puntato su immagini icastiche volte alla denuncia di un problema che, ahimè, ci affligge anche adesso che dovremmo essere più civilizzati! Purtroppo l'imbecillità dell'uomo non ha limiti... potrebbe vivere più sereno, ma preferisce autodistruggersi... bravo Ugo
  • Giacomo Scimonelli il 10/06/2011 19:27
    hai raccontato magistralmente questi giorni di fuoco... la mia rabbia è una... perchè ogni volta far gli schiavi delle varie alleanze... dobbiamo partecipare è giusto... si dovrebbe solo intervenire diplomaticamente bloccando ricchezze ed emarginando politicamente il tiranno... rispettare la scelta del popolo... le rivoluzioni son sempre servite a schiacciare i tiranni... gli interventi esterni ogni volta prolungano il tutto... il mio pensiero non sarà condiviso e pazienza ma questo avevo nel cuore e questo mi permetto di scrivere... complimenti per l'argomento trattato...
  • Vincenzo Capitanucci il 10/06/2011 19:23
    E un gioco di Risiko... dove si Rosica... potere.. contratti.. alleanze...

    Molto bella Ugo... chi ha dato la vita.. l'ha data per sempre... in missioni di pace... che non finiscono mai... guerre di oggi... mai vinte e sempre perse..

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