Intanto,
ingannato dall'invernale calore
le mani chiedono grazia
ed è ancora tempo d'amare,
svegliar destini nella notte fosca,
che,
senza riscontro, ricomincia a respirare
il domani che, profuma di ieri,
con parole, ancora parole
mentre, sulla via stanca delle scelte
attendo
come brezza invisibile,
di ritrovar la via del cuore
che, mi restituisca amabili agitazioni,
nella follia del tuo corpo,
... nel sole.