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Paziente Amore

Arrivasti adagio
in compagnia di una buia notte.

Nessuna prepotenza nei tuoi passi
nessuna richiesta d' asilo
alle porte della mia memoria.

Lasciasti così
immobile,
in un tempo follemente indefinito
il vigile sguardo su di me,
sul mio,
che cieco
tende lo sguardo verso altri orizzonti.

Non riesco a sentirti!
Non riesco a toccarti!
Non riesco a vederti!

Ma poi
in una notte,
per noi
solo per noi
le nubi regalano lo spazio ad un manto di stelle.

Lascio così
le tue braccia cinger il mio collo
in una morsa di speranza
in una morsa d' amore

abbracciati così...
da un cielo notturno lucente.

 

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2 commenti:

  • Spina il 18/06/2011 07:32
    ... allora vorrà dire che nn è Vero Amore!!!!! Credo che quello di cui parli tu sia l'Amore passionale...; dell'amore paziente nn se ne accorge mai nessuno infatti, come all'inizio la protagonista della poesia, che però, all'improvviso, in una notte di luna piena, ha sentito vibrare le corde del proprio cuore, sentendo ciò che non riusciva a sentire di quell'amore paziente
  • Sergio Fravolini il 18/06/2011 06:34
    Il vero amore non è mai paziente. Mi piace.

    Sergio