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Il pianto del mare

Vengo a calpestar la sabbia,
quando si sveglia il sole,
per ascoltar nel canto, il tuo lamento.
Nell'ondeggiar dell'acqua, lo sciabordio.
Mentre ritorna a te, sul bagnasciuga,
lascia lo scempio del mio fare.
A piangere le alghe, insieme a me,
restano sulla riva.
Colossi di cemento, sull'asfalto.
Davanti, le bellezze vane, gli ombrelloni.
Al largo, il rombo dei motori dentro le barche.
L'amore, ormai ridotto solo al sesso.
Raccolgo una conchiglia morta
per abbellire il davanzale...

 

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0 recensioni:

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13 commenti:

  • angela testa il 30/06/2011 00:28
    bellissima... mi sono vista sù quella spiaggia... avri preso anche io una conchiglia... nella speranza di sentire a casa il rumore del mare... molto delicata complimenti...
  • Anonimo il 25/06/2011 16:47
    Molto bella, silenziosa, discreta... come l'onda del mare che, persa la sua carica furente, timidamente giunge a riva con un dono... una conchiglia.
  • loretta margherita citarei il 23/06/2011 21:19
    molto bella, intensa, ottima la chiusa, bravo amico mio, baci a lucia
  • Ada Piras il 23/06/2011 21:17
    Tanti complimenti per questa tua.
  • Anonimo il 23/06/2011 20:20
    bellissima fratello caro... il mare che cerca ancora, nonostante lo scempio di costruzioni ed altro, di incantarci con la sua suadente musica... dello sciabordio dell'onda e del suo profumo prepotente... ed ancora ci regala conchiglie ormai vuote... per abbellire un davanzale e per ricordarcci che sono state creature del mare... sempre sensibile a certi temi... un abbraccio e tanti complimenti Carla
  • Aedo il 23/06/2011 19:53
    Poesia naturalistica di stampo classico. Bravo!
    Ignazio
  • Attanasio D'Agostino il 23/06/2011 19:44
    Grazie a tutti amici cari, m'inchino ai vostri elogi, mi riempie il cuore sapere che altri apprezzano il mio dire su madre natura un caro saluto a tutti
    Tanà
  • Anonimo il 23/06/2011 17:47
    bellissima Attanasio! La natuta di per sè perfetta viene ogni giorno sfregiata da chi non possiede la bellezza interiore, la capacità di sentire e commuoversi. In quanti siamo rimasti, noi, capaci di apprezzare i doni... temo troppo pochi per difendere. Ci rimangono concliglie e le meraviglie al suo interno...
  • Anonimo il 23/06/2011 15:27
    una bellissima poesia
    ispirata
    scritta bene...
  • teresa maria serena ascanio il 23/06/2011 12:25
    bellissima tanà. Raccolgo una conchiglia morta
    per abbellire il davanzale... immagine molto dura rende perfettamente il senso di vuoto che percepisce il protagonista dei tuoi versi. ti bacio e ti abbraccio BRAVO
  • Don Pompeo Mongiello il 23/06/2011 12:09
    Poesia particolarmente bella sia nella forma come nello stile. Bravissimo!
  • Fabio Mancini il 23/06/2011 11:33
    C'è tanta consapevolezza e tristezza nei tuoi versi... Ciao, Fabio.
  • Vincenzo Capitanucci il 23/06/2011 11:31
    Molto bella Tana.. piange il mare dell'Amore degli uomini... ed io lo raccolgo.. per abbellire il davanzale..

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