Quando la Luna
intrappolata
nei rami
di un salice
si denuda
piangente
al cambio di stagione
il mio canto
si riveste
del Tuo volto
anche il sole estivo
non scalda il buio della notte
salendo
su una sublime terrazza
Ti accarezzo le gambe
le nostre dita s'intrecciano
in un quadro d'Amore
voci preziose
sotto
di noi
solo nubi bianche
acque profonde
topolini azzurri danzanti
ed eleganti elefanti rosa