Perché sei Tu
cantava la Montagna
alzando braccia di roccia
al cielo
perché sono Io
rispondeva Cartesio
arrovellandosi
la testa
fra le Sue carte
si toccava i sensi
pieni di un reale desio di Te
la Terra non è più al centro
dell'universo
ribadiva Copernico
dimostrando
dopo un arco lunghissimo di Tempo
gli studi di Aristarco
noi non siamo più gli eletti di un Dio
Dio è morto
meno male disse qualcun Altro
Alieno alla faccenda
l'ha ucciso la bruttezza dell'uomo
siamo falsi in parola
l'Amore
no
l'Amore
è
un sincero vivo veggente
cavalcando un ronzio di gente
non farti troppe cervicali domande
Ti regalano solo un gran mal di pancia
un cristallo di sale scioglierà in un raggio di sole i mulini del mare
tutte le Tue Spinose curiose risposte svaniranno
attraverserai la Vita in una perfetta ilare letizia
"se non ami le Donne il vino ed il canto sei solo un gran matto
disse una pendolare lenticchia
poi
in un giorno qualunque mentre ti masturbavi a fagiolo di Sole
troverai la Tua unica Donna e potrai chiamarla Eternità se Lei lo vuole"