chiamami folle
solo perchè tra la gente
urlo il tuo nome
mentre mi volti le spalle
e le mie ridicole lacrime
pure d'amore si confondono
tra la pioggia martellante
di questo maledetto marciapiede.
La mia figura vuota
senza battiti di vita
perde le forze, si affossa nel dolore.
dall'asfalto evapora il mio pianto.
Sto morendo e non ho più parole
sono folle
sono folle
pazza d'amore.
Voglio strappare questa pelle
che hai toccato
che hai amato,
baciato, leccato, tradito
abbracciato, ritratto ai piedi del tuo letto.
Adesso voglio nuova pelle
voglio cancellare il dolore del ricordo
e nella mente ormai sopraffatta dalla follia
il buio di un amnesia.