Canta
inebriati
non sprecare quelle piccole gocce di sole
donate e ricevute in ogni giorno di vita
trasformale in un magico rio
nella Sua corrente d'Amore di solitudine o di odio
abbracciala
oggi
Lei ha una musicale bocca e Tu un orecchio due piedi e due gambe
domani chissà
che fine faranno le Tue mani
la luna le cercherà e non le troverà più
il tempo dei muti e dei tavoli rotti è sempre più vicino
danza con Lei
trasportandola con Amore in tutte le Tue stanze buie
animati
amandola
le accendi gli occhi
schiusi
in un guscio di mandorla
banchettando lietamente nella gioia delle Sue luminose lacrime
sotto una doccia di luce
lavala
accarezzale la schiena con buona lena
senza farle troppo capire quanto la desideri
magari si volterà
e volerai con Lei nel seno della Sua Splendente bellezza
ora Tua