Mosche, circondato mi destai
Cenere e polvere, ed una vecchia scopa
Giallognola di ruggine;
non ti si può tirar su
se non con un autentico deficiente
capace di ridere sulla stupidità
della vita, la vita è assurda
perché stupida, questo è il problema;
e me ne andai, trascinandomi,
verso il bicchiere nella hall, tralasciando
l'inutilità della mie parole,
perché ora che vi sto scrivendo
non sto pensando ad un bel niente
di quello che con fermezza
voglio farvi credere,
Idioti!