Smarrite speranze di una vita di pace
con l'anima, che vaga senza meta.
Oh, vita mia, ostinata e inquieta,
perché con me riesci ad esser lieta?
Inutile è il mio naufragare,
cercando disperatamente lo sguardo del Signore,
mi sembrano troppo alte le onde del mare,
per via di poca fede sulle acque non riesco a camminare.
E più mi agito, più vado in fondo,
a squarciagola supplico aiuto,
mi fanno annegare le richieste di questo mondo
e dove altri vedono gioia, io vedo il lutto.
Con me, Signore, sei sempre generoso
ed io con te ingrata e impaurita,
il tuo sguardo più incrociar non oso
per quante promesse fatte a te sono fallite.
Ti prego, Padre, porgi la tua mano,
per mezzo del tuo Figlio dammi la salvezza,
tu sai, sbagliare è umano,
ma solo tu sei la mia unica certezza.
Con le mie lacrime laverò i tuoi piedi
e bacerò la polvere delle tue orme,
risanami con la misericordia, che solo tu possiedi,
la mia vita con la tua fai conforme.